PERCHÈ?
Perchè la scelta energetica non è un optional: oggi è una responsabilità.
Perchè ogni azienda deve essere consapevole che non tutte le risorse sono rinnovabili e deve studiare una strategia per evitare lo spreco di energia.
Perchè è un obbligo morale cercare di riutilizzare i cascami.
Quando sono finite le pedine, nessuno può più giocare. Cerchiamo di pensare tutti al domani, e non solo a vincere oggi.

Cos’è la consulenza energetica?
La consulenza energetica è un servizio che Poweren mette a disposizione dei propri clienti al fine di valutare pro e contro di interventi di innovazione tecnologica degli impianti in termini di valorizzazione energetica e risparmio economico.
I nostri professionisti, con una competenza pluriennale alle spalle, si occupano di studiare piani di recupero di fonti energetiche di scarto o di cascami non sfruttati. Sono inoltre specializzati nella progettazione di sistemi di produzione combinata di energia elettrica e calore.
Il modus operandi prevede una prima analisi della situazione esistente in termini di costi-benefici, a cui segue la fase di valutazione di possibili strategie (già ipotizzata dal cliente o proposta dai nostri ingegneri), che prende in considerazione sempre costi-benefici.
Vengono quindi messi a confronto il prima e il dopo e comparati i consumi, i costi di esercizio, i costi di manutenzione, tutte voci che servono per determinare la fattibilità tecnico economica dell’intervento, esaminando ogni tipo di parametro, come ad esempio il ROI.
Prima di scendere in campo, è fondamentale studiare ogni mossa.

Cosa offriamo in più?
-
La nostra squadra è forte dell’esperienza pluriennale di ingegneri energetici che hanno avuto l’opportunità di lavorare anche nella progettazione di sistemi di cogenerazione.
-
Crediamo nell’economia circolare e cerchiamo di mettere in atto le best practice nella nostra azienda proponendo ai nostri clienti programmi di sostenibilità ambientale.
-
Abbiamo scelto di specializzarci nel servizio di consulenza energetica non per motivazioni politiche o per “approfittare” di agevolazioni fiscali, ma per sfruttare al meglio la nostra conoscenza dei processi e degli impianti industriali.
Non puoi allenare altri, se prima non ti metti in gioco in prima persona.
