VR-VIRTUAL REALITY

TECNOLOGIE DIGITALI PER MIGLIORARE LA SICUREZZA

Quale punto di partenza?

Il team di Poweren® viene incaricato di progettare un intero impianto di produzione di combustibile solido secondario (CSS), combustibile prodotto dalla lavorazione di rifiuti urbani non pericolosi e rifiuti speciali non pericolosi la cui lavorazione e gestione può avvenire solo in impianti autorizzati (D.lgs. n. 152/2006 proc. ord. Parte Seconda, Tit. III Bis – AIA) e certificati (UNI EN 15358). In aggiunta allo sviluppo del layout, alla progettazione esecutiva delle strutture di carpenteria, delle macchine e delle linee di aspirazione, il Cliente ha chiesto di avere la garanzia di un impianto perfettamente a norma, che rispettasse totalmente le prescrizioni di legge in materia di sicurezza, già dalla fase di progettazione. È stato indispensabile considerare tutti gli aspetti che potevano comportare pericoli e prevedere misure atte a prevenirli: altezze da rispettare, presenza di tubazioni, cavi, travi, grondaie, pozzetti, colonne, piani di calpestio e/o di manutenzione ristretti, assenza o carenza di illuminazione naturale, vie di accesso e di fuga.

Quale punto di partenza?

Il team di Poweren® viene incaricato di progettare un intero impianto di produzione di combustibile solido secondario (CSS), combustibile prodotto dalla lavorazione di rifiuti urbani non pericolosi e rifiuti speciali non pericolosi la cui lavorazione e gestione può avvenire solo in impianti autorizzati (D.lgs. n. 152/2006 proc. ord. Parte Seconda, Tit. III Bis – AIA) e certificati (UNI EN 15358). In aggiunta allo sviluppo del layout, alla progettazione esecutiva delle strutture di carpenteria, delle macchine e delle linee di aspirazione, il Cliente ha chiesto di avere la garanzia di un impianto perfettamente a norma, che rispettasse totalmente le prescrizioni di legge in materia di sicurezza, già dalla fase di progettazione. È stato indispensabile considerare tutti gli aspetti che potevano comportare pericoli e prevedere misure atte a prevenirli: altezze da rispettare, presenza di tubazioni, cavi, travi, grondaie, pozzetti, colonne, piani di calpestio e/o di manutenzione ristretti, assenza o carenza di illuminazione naturale, vie di accesso e di fuga.

Quale soluzione?

Interagire all’interno dell’ambiente virtuale tramite l’utilizzo di dispositivi quali visori e controller ha consentito di validare il progetto e di formare il personale sul corretto utilizzo dell’impianto. L’implementazione della Realtà Virtuale ha permesso infatti di verificare la validità delle scelte di progettazione adottate ai fini del rispetto dei requisiti imposti dalle norme per la sicurezza. Ė stato possibile verificare percorsi, spazi e punti critici. Abbiamo simulato differenti scenari e sperimentato situazioni di emergenza valutando le conseguenze e le criticità maggiori. Ė stato verificato l’impatto di ogni eventuale alternativa. La Realtà Virtuale ha permesso altresì la formazione del personale attraverso la sperimentazione di situazioni di emergenza in un ambiente controllato garantendo l’acquisizione delle competenze necessarie ad affrontarle all’occorrenza in modo sicuro. Lo stesso personale è stato istruito preventivamente sul corretto utilizzo dell’impianto tramite formazione sulle procedure di sicurezza e di manutenzione.

Quale soluzione?

Interagire all’interno dell’ambiente virtuale tramite l’utilizzo di dispositivi quali visori e controller ha consentito di validare il progetto e di formare il personale sul corretto utilizzo dell’impianto. L’implementazione della Realtà Virtuale ha permesso infatti di verificare la validità delle scelte di progettazione adottate ai fini del rispetto dei requisiti imposti dalle norme per la sicurezza. Ė stato possibile verificare percorsi, spazi e punti critici. Abbiamo simulato differenti scenari e sperimentato situazioni di emergenza valutando le conseguenze e le criticità maggiori. Ė stato verificato l’impatto di ogni eventuale alternativa. La Realtà Virtuale ha permesso altresì la formazione del personale attraverso la sperimentazione di situazioni di emergenza in un ambiente controllato garantendo l’acquisizione delle competenze necessarie ad affrontarle all’occorrenza in modo sicuro. Lo stesso personale è stato istruito preventivamente sul corretto utilizzo dell’impianto tramite formazione sulle procedure di sicurezza e di manutenzione.

Quale risultato?

L’utilizzo della Realtà Virtuale in fase di progettazione ha reso possibile il superamento dei limiti fisici, ridotto al minimo tempi e costi dedicati alle revisioni e aumentato il livello di sicurezza. La ricostruzione dettagliata e fedele dell’impianto ha consentito la formazione del personale ancor prima che l’impianto venisse costruito e ha permesso l’accurata pianificazione di interventi di manutenzione preventiva in modo puntuale. L’implementazione della VR ha portato alla realizzazione di un impianto a prova di norma di sicurezza riducendo al minimo la possibilità di errore progettuale, aumentando la qualità effettiva dell’impianto e garantendo il totale rispetto delle prescrizioni di legge.

Quale risultato?

L’utilizzo della Realtà Virtuale in fase di progettazione ha reso possibile il superamento dei limiti fisici, ridotto al minimo tempi e costi dedicati alle revisioni e aumentato il livello di sicurezza. La ricostruzione dettagliata e fedele dell’impianto ha consentito la formazione del personale ancor prima che l’impianto venisse costruito e ha permesso l’accurata pianificazione di interventi di manutenzione preventiva in modo puntuale. L’implementazione della VR ha portato alla realizzazione di un impianto a prova di norma di sicurezza riducendo al minimo la possibilità di errore progettuale, aumentando la qualità effettiva dell’impianto e garantendo il totale rispetto delle prescrizioni di legge.

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