CONFORMITÀ STRUTTURALE & IDONEITÀ D’USO STRUTTURE DI CARPENTERIA

QUALE PUNTO DI PARTENZA?
I clienti si rivolgono a Poweren non solo per mera progettazione ma anche per avvalersi di consulenza di tipo ingegneristico.
Recentemente, ad esempio, abbiamo effettuato uno studio finalizzato a valutare la conformità strutturale e idoneità d’uso di alcune strutture: due passerelle in acciaio utilizzate per controllo e manutenzione di due vasche per la separazione di fanghi per il trattamento di acque.
Le passerelle erano fissate sulla sommità delle vasche stesse e fungevano da elementi portanti per il sostegno del corpo centrale a cui era agganciato un motore per la movimentazione delle acque.
QUALE SOLUZIONE?
Abbiamo eseguito un sopralluogo per acquisire dati necessari a definire la nuvola di punti e lo “stato di fatto” delle strutture ed abbiamo rilevato la presenza di una notevole deformazione del corrimano superiore. La deformazione era visibile anche ad occhio nudo ma per capire quanto fosse importante e incidente sulle funzionalità abbiamo dovuto testarne l’elasticità.
Con la scansione 3D abbiamo registrato dati sia con vasca piena e con motore sottostante in funzione, sia con vasca vuota. In quest’ultimo caso, la vasca era stata svuotata e il motore smontato per far sì che la passerella non avesse carichi aggiunti se non il peso proprio ed eventualmente quello dell’operatore.
Lavorando all’interno dell’ambiente di condivisione dati (CDE), sovrapponendo la nuvola di punti al modello di calcolo matematico 3D, abbiamo valutato e quantificato lo stato delle deformazioni della struttura.
Alla luce dell’analisi strutturale, è stato constatato che le deformazioni erano entrate in campo plastico (non più solo meccanico) e quindi erano diventate permanenti. Le passerelle non potevano più essere considerate sicure.


QUALE RISULTATO?
Raccolte tutte le informazioni abbiamo presentato al committente la dichiarazione attestante che le passerelle non erano più rispondenti alle caratteristiche di resistenza meccanica e stabilità previste dalle normative sulle costruzioni per l’uso strutturale applicando i carichi originari di progetto.
Grazie alla nostra attività di studio, il cliente è stato messo nella posizione di poter prendere decisioni informate sulla gestione, manutenzione/sostituzione delle passerelle per prevenire pericoli per gli operatori e intervenire per evitare rischi.
QUALE TECNOLOGIA?
La tecnologia che ci ha dato la possibilità di risolvere le criticità di questo progetto è senz’altro l’applicazione del nostro metodo LAMAPIM e nello specifico l’uso del Laser Scanner 3D e relativo software di post process dei punti, la piattaforma CDE per la condivisione dei dati e software dedicato all’analisi strutturale & FEM.
